Le unità di misura informatiche

Nella nostra attività quotidiana di assistenza informatica capita spesso di dover rispondere a domande legate ad unità di misura informatiche, qualche esempio:

• Ho una chiavetta USB da 8 GB, posso utilizzarla come backup aggiuntivo?
• Nel mio DVR è installato un hard disk da 1TB, quante ore di registrazione posso archiviare prima che i dati vengano sovrascritti?
• Nella mia azienda abbiamo una connessione ADSL a 20MB, è sufficiente?
• La mia casella di posta supporta l’invio di allegati fino a 5MB, quante immagini posso inviare?

Questi sono solo alcuni esempi di quesiti che spesso ci vengono posti dai nostri interlocutori; premesso che la risposta ad alcuni di essi dipende da altre variabili, in questo articolo vogliamo cercare di fare maggiore chiarezza sulle grandezze che ci sono in gioco nel nostro settore, fornendo quando possibile alcuni esempi per aiutare l’utente nella comprensione.

Il sistema binario

Prima di addentrarci nella spiegazione delle varie grandezze in campo informatico occorre avere chiaro un concetto di base: i PC, smartphone, tablet, NAS, ecc ecc sono dispositivi digitali che si basano sul sistema binario; il sistema numerico binario (o codice binario) è l’alfabeto utilizzato da tutti i dispositivi digitali per comunicare. La particolarità di questo sistema è che è formato solamente da due cifre: 0 ed 1 con i quali viene espresso qualsiasi tipo di carattere o numero. La tabella successiva mette a confronto la rappresentazione dei numeri da 0 a 15 con sistema numerico binario (sistema a base 2), quello decimale (sistema a base 10) ed esadecimale (sistema a base 16).

Sistema Binario	Sistema Decimale	Sistema Esadecimale
0	0	0
1	1	1
2	10	2
3	11	3
4	100	4
5	101	5
6	110	6
7	111	7
8	1000	8
9	1001	9
10	1010	A
11	1011	B
12	1100	C
13	1101	D
14	1110	E
15	1111	F

bit, Byte e multipli

Nel paragrafo precedente abbiamo quindi spiegato che tutti i dispositivi digitali utilizzano il sistema binario il quale può assumere due differenti stati: 0 oppure 1. Ogni cifra binaria viene chiamata bit.

Le sequenze di 8 bit sono chiamate Byte: 10111010 e 11101101 sono ad esempio due Byte. I multipli dei Byte  sono le unità di misura utilizzate per rappresentare le grandezze nel settore informatico. Il simbolo del Byte è B (scritto con la B maiuscola).Vediamo qui di seguito le principali ed a cosa corrispondono all’incirca affinchè possiate avere un ordine di grandezza.

Kilobyte

Un kilobyte equivale a 1024 B. L’abbreviazione è kB. Per darvi un’idea di grandezza un breve documento di testo occupa qualche kB

Megabyte

Un Megabyte equivale a 1024 kB. L’abbreviazione è MB. Per avere un’ordine di idee sulla grandezza un’immagine scattata con una fotocamera di buona qualità occupa quale MB così come un file MP3

Gigabyte

Un Gigabyte equivale a 1024 MB ed ha come simbolo GB. Per farvi un esempio il formato di un DVD è 4,7 GB, le chiavette esterne hanno grandezze che si misurano in GB (esempio 4GB, 8GB, 16GB ecc ecc).

Terabyte

Un Terabyte equivale a 1024 GB e viene abbreviato con la sigla TB. Gli hard disk dei computer moderni hanno raggiunto la capacità di 1 oppure 2 TB.

Le unità di misura informatiche per indicare la velocità

Se Byte e multipli vengono utilizzati per indicare la grandezza di qualcosa in ambito informatico, esistono altri valori che ci indicano la velocità e li possiamo trovare principalmente in due occasioni:

• Quando stiamo trasferendo dei dati da un PC ad un hard disk;
• Quando stiamo parlando di velocità di internet.

I valori sono tutti multipli del bit per secondo ed indicano la quantità di informazioni trasmessa in un canale. In questo caso le unità di misura più utilizzate sono 3 e sono:

• kilobit per secondo (kb/s o kbps)
• Megabit per secondo (Mb/s o Mbps)
• Gigabit per secondo  (Gb/s o Gbps)

Se facciamo un esempio utilizzando la connessione ad internet, i primissimi modem erano a 56 kb/s, una connessione ADSL o fibra varia da 7 Mb/s a 200 Mb/s, mentre in alcune città italiane è disponibile una speciale fibra ad 1 Gb/s.