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L’importanza Del Backup Dei Dati Aziendali

L’importanza del backup dei dati aziendali

Se dovessimo stilare una classifica relativa alle attività più sottovalutate all’interno di un’azienda, quello del backup dei dati occuperebbe sicuramente una posizione di vertice. In questi anni abbiamo effettuato assistenza informatica a decine di aziende, negozi o liberi professionisti ed abbiamo constatato che la maggior parte ignorasse completamente questo importantissimo aspetto che abbiamo deciso di trattare in questo articolo.

Che cos’è un backup?

Backup come potrete immaginare è una parola inglese (una delle tante nel nostro settore) e significa semplicemente “salvataggio“. Un backup dei dati non è nient’altro che una copia perfetta di tutti i nostri file nel momento in cui la stiamo eseguendo. In concreto esistono poi due tipologie principali di backup.

  • Backup completo: come dice la parola stessa viene effettuato un backup completo, ossia una copia perfetta di tutti i miei dati;
  • Backup incrementale: se effettuo un backup incrementale, dopo il primo backup completo viene effettuato un salvataggio solamente dei nuovi files oppure di quelli che sono stati modificati

Per capire la differenza facciamo un esempio pratico: un mese fa ho creato una nuova cartella ed aggiunto 100 files, dopo una settimana ne aggiungo altri 20. Ogni volta che modifico qualcosa voglio effettuare un backup

1° caso (backup completo): vengono effettuati due salvataggi; il primo di 100 files ed il secondo di 120. Ho due backup distinti e completi

2* caso (backup incrementale): vengono anche in questo caso effettuati due salvataggi: il primo sempre di 100 files, il secondo solo dei nuovi 20 perchè i 100 precedenti sono rimasti invariati. Il backup incrementale è ovviamente molto più veloce del completo.

Perchè è importante effettuare regolarmente un backup dei propri dati?

Per rispondere in modo breve ed efficace a questa domanda diremmo: per precauzione. In concreto esistono due casi nei quali i nostri dati possono essere messi a repentaglio:

  • Problematiche hardware: tutti i supporti nei quali sono allocati i nostri dati sono supporti fisici e come tali sono soggetti ad usura e guasti. Un hard disk potrebbe rompersi dopo qualche anno, potrebbe guastarsi a causa di una sovratensione, oppure semplicemente potrebbe essere difettoso;
  • Problematiche software: virus, malware e spyware purtroppo sono sempre dietro l’angolo. Un’altra casistica potrebbe essere ancora più semplice: abbiamo per sbaglio cancellato un file, oppure lo abbiamo modificato e non riusciamo più a risalire all’originale.

Su quali e su quanti dispositivi effettuare un backup?

Non esiste una regola che possa essere valida per ogni azienda. Ogni realtà è a sè anche perchè la tipologia e l’importanza dei dati maneggiati non è ovviamente la stessa. Il consiglio è quello di diversificare il più possibile i salvataggi avendo l’accortezza di utilizzare almeno due dispositivi esterni. Un altro consiglio è quello di prediligere sempre sistemi automatici di backup per ridurre al minimo l’errore umano; tra le decine di software di backup in commercio troverete sicuramente quello che farà al caso vostro.

Quali supporti utilizzare per i backup? Anche se le classiche chiavette USB o gli hard disk portatili potrebbero sembrare i supporti migliori, vi consigliamo di dotarvi di sistemi più professionali. Un NAS ben configurato unito ad un backup in cloud aumentano notevolmente il livello di sicurezza dei vostri dati.

Infine, fatevi sempre questa domanda: quanto mi costerebbe in termine di tempo/soldi il fermo della mia attività se avessi un problema e non avessi un backup adeguato dei miei dati? In caso di necessità o per ricevere un preventivo potete contattarci senza impegno. Prevenire è sempre meglio che curare.

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